04 luglio, 2012

Per gli austriaci in vacanza all’estero, la benzina è più cara che a casa.



Sprit in vielen Urlaubsländern teurer als in Österreich

Pubblicato in Austria il 3 luglio
Traduzione di Claudia Marruccelli 

Un pieno di gasolio (50 litri) in Italia costa almeno 15 euro di più, tra i paesi più cari anche la Turchia, mentre in Croazia e in Spagna i prezzi sono più convenienti.


Secondo un sondaggio effettuato dalla VCÖ, l’ACI austriaca, i carburanti venduti all’estero sono molto più cari, per esempio anche nelle confinanti Italia e Germania. Per quanto riguarda la Benzina e il gasolio, in cima al listino prezzi si colloca la Turchia, per l’Eurosuper troviamo molto più in basso l’Italia, l’Olanda, la Grecia, l’Irlanda, la Danimarca e la Gran Bretagna, fanalini di coda sono la Bulgaria e la Romania a prezzi decisamente più ridotti. L’Eurosuper però è molto più economica in Spagna e Croazia. Il prezzo più alto del gasolio è stato registrato in Turchia, Gran Bretagna, Italia, Irlanda, Svezia e in Svizzera, mentre il prezzo più basso è stato rilevato nel Lussemburgo, in Bulgaria, Croazia e Romania.

Nel paese preferito dai vacanzieri austriaci, l’Italia, un pieno di circa 50 litri attualmente costa circa 17,40 euro (Eurosuper) in più rispetto ai 15,20 (gasolio) che in patria. Ad oggi i prezzi più alti della benzina in Europa sono quelli della Turchia, Inghilterra, Italia e Olanda: in Turchia un pieno di 50 litri di gasolio costa il corrispettivo di 85,50 euro, 18,25 euro più che in Austria, e rispettivamente 25,65 euro più che in Lussemburgo, il paese degli sconti in Europa. Un pieno di Eurosuper in Turchia viene pagato 95 euro, ossia 24,65 euro più che in Austria, ovvero 34,45 euro più che nella vicina Bulgaria, che risulta essere la venditrice più economica.



Sono i clima che alzano i consumi della benzina
Costa molto meno fare benzina nella vicina Croazia, amata meta di vacanza degli austriaci, dove 50 litri di gasolio costano circa 3 euro meno che in Austria e 50 litri di Eurosuper circa 2 euro in meno, visto che gli austriaci pagano per la stessa quantità di gasolio 67,25 euro e 70,35 euro per l’Eurosuper.





L’esperto della VCÖ, l’’Aci austriaca, Markus Gansterer dà la colpa anche ai climatizzatori delle auto che in estate sono dei veri e propri divoratori di benzina. Stando anche ad una ricerca dell’ ADAC, l’ ACI tedesca, su un tragitto di 100 km i climatizzatori possono incidere con un aumento del consumo del carburante da 0,1 a 2,1 litri. L’aumento del consumo su tragitti lunghi, secondo il test effettuato sugli autoveicoli, si aggira tra lo 0,1 e lo 0,7 litri per 100 km, mentre nella circolazione urbana, con frequenti cambi di marcia e frenate, il consumo aumenta da circa tre quarti di litro a 2,1. Complessivamente l’uso dei climatizzatori in auto, secondo i 5 test effettuati, fa balzare in alto il consumo del carburante in media tra il 5,2 e il 19,9 per cento.


 

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